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L’atteso incontro tra Musk e Zuckerberg avverrà in Italia

È nato tutto da una provocazione tramite social, nessuno credeva che la faccenda si potesse fare realmente seria. Il tutto è iniziato a fine giugno, quando Elon Musk, sul suo social media X, ha annunciato di voler sfidare il CEO di Meta Mark Zuckerberg: “Sono pronto a battermi in un match in gabbia, se ci sta anche lui”. La risposta di Zuckerberg non ha tardato ad arrivare, che ha deciso di replicare attraverso una story Instagram: “Mandami la posizione”. 

Il botta e risposta, tra i due miliardari, continua a colpi di meme che nei giorni successivi hanno tempestato i proprio profili.

Le cose iniziano a farsi serie, quando il CEO di Tesla, ipotizza una data e un luogo per la possibile sfida, inizialmente indicando all’Octagon di Las Vegas, teatro dei match di Ultimate Fighting Championship La vicenda inizia ad appassionare tutti e a dominare le pagine dei quotidiani di tutto il mondo. Sul noto sito di gossip, TMZ, si vocifera che i due miliardari abbiano ricevuto un invito da parte del Ministero della Cultura italiano per svolgere il combattimento all’interno del Colosseo, ad alimentare le speranze un tweet di Musk: “Ci sono possibilità che la battaglia avvenga al Colosseo”.

Il Ministero della Cultura ha smentito la questione nell’immediato: “Non c’è stato alcun contatto formale da parte del ministero ne tantomeno alcun atto scritto, anche se la notizia appare gustosa è infondata. Il Colosseo viene concesso, non da oggi, per eventi a pagamento di alto profilo quasi sempre a scopo benefico. Ogni richiesta viene valutata attentamente dalla direzione del Parco archeologico e non compete all’organo politico”. Ha cosi proseguito il comunicato del Ministero della Cultura: “Se Zuckerberg e Musk volessero esibirsi nel Colosseo dovrebbero fare una sfida non violenta. Magari una sorta di certamen, un duello a colpi di versi in latino. E dovrebbero assicurare un congruo contributo economico da devolvere alla tutela del patrimonio storico italiano e magari una quota all’Emilia Romagna”.

Tutto sembra essere archiviato, quando Musk torna all’attacco con nuove dichiarazioni: “Ho parlato con la premier italiana e il ministro della Cultura. Hanno concordato una location epica. Il combattimento sarà gestito dalle fondazioni mia e di Zuck ” – “Il livestream sarà su questa piattaforma e su Meta. L’inquadratura sarà l’antica Roma, quindi niente di moderno. Tutto porterà rispetto al presente e passato dell’Italia, e il ricavato andrà ai veterani”. Il ministro della cultura Sangiuliano ha replicato: “Ho avuto una lunga e amichevole conversazione con Elon Musk, abbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma. Stiamo ragionando sul modo in cui organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma. Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini”.

L’interesse di molti arriva all’apice, tanto da far partire un toto-scommesse per cercare di indovinare il papabile vincitore dello scontro; secondo i bookmaker, a vincere sarà Zuckerberg con l’83% di possibilità. Il Ceo di Meta nell’ultimo periodo si è dimostrato molto sportivo, specialmente nelle discipline di arti marziali.

Accantonata, fortunatamente, l’idea di svolgere l’incontro al Colosseo, tra le ipotesi spunta Pompei. Nell’eventualità, il sindaco Carmine Lo Sapio, ne sarebbe molto felice: “Sarebbe il luogo più adatto, lo spero proprio”. Il sito archeologico di Pompei attira di per sé l’attenzione mondiale e negli ultimi tempi, anche grazie agli eventi di rilievo internazionale che vi si allestiscono, sta riscuotendo un interesse strepitoso. “Non posso che auspicare che la scelta da parte del ministro Sangiuliano, come location del combattimento tra questi due colossi dei social ricada proprio su Pompei”.

 

 

Redatto da Martina Hamdy.

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