CronacaItalia

Taxi gratis all’uscita delle discoteche. La proposta

Al via la nuova iniziativa per la sicurezza stradale

Il Governo e il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, giovedì 3 agosto, hanno firmato l’accordo con le associazioni rappresentative dei locali notturni per dare l’avvio ad un nuovo progetto. Il protocollo, firmato da Michela Melillo, dirigente della direzione generale per la Sicurezza stradale e l’autotrasporto per il Mit, Maurizio Pasca per la Silb-Fipe, e Luciano Zanchi per Assointrattenimento, ha l’obiettivo di rendere disponibili, gratuitamente, corse dei taxi all’uscita delle discoteche. Questa decisione è frutto dei dati spaventosi che ogni week-end si registrano in Italia: 35 le morti per incidenti stradali solo nel ultimo fine settimana di luglio, per un totale di 759 decessi sulle strade italiane da inizio anno. Negli ultimi anni il numero di italiani sorpresi a guidare in stato di ebbrezza è aumentato. Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno, sulla base dei controlli effettuati nelle notti dei fine settimana, tra il 2017 e il 2021, la percentuale di persone al volante in stato di ebbrezza è aumentata drasticamente.

Da un’indagine condotta dall’Osservatorio Segugio.it emerge che nei primi 9 mesi del 2021 la crescita è stata del 7,5%, 44,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. La fascia che ha registrato una crescita maggiore è quella dai 18 ai 22 anni, con un +108,8%, mentre la fascia oltre i 32 anni dimostra una crescita più contenuta (+20,5%) ma con il tasso di positivi più alto (8,8%).
La modalità per rendere fattibile il servizio prevede che siano i locali stessi a consegnare i voucher alle persone all’uscita delle discoteche. Una volta conclusa la serata, fuori dal locale, sarà possibile sottoporsi all’alcol test e nel caso di risultato positivo, si verrà accompagnati a casa da un taxi o da una navetta convenzionata.​ Il progetto punta a migliorare la sicurezza stradale e prevede lo stanziamento di fondi per sostenere i costi che richiederà il servizio. L’iniziativa, come spesso capita, ha sollevato non poche polemiche negli ultimi giorni, specialmente sui social con l’hashtag #taxigratis; molti degli utenti sono in disaccordo e trovano sbagliato fornire un servizio a chi scegli consapevolmente di consumare alcolici. Il costo del servizio sarà a carico del Governo, ovvero i soldi verranno tirati fuori dalle casse del fondo italiano. Inoltre, a sdegnare, c’è la questione del disservizio taxi, le autovetture ultimamente sembrano introvabili e se questo progetto diventerà realtà, a risentirne saranno sicuramente tutti i clienti che già nella quotidianità fanno fatica ad usufruire del servizio taxi. Al momento il progetto è in fase sperimentale, da agosto a metà settembre, saranno coinvolti sei locali: la discoteca del Muretto a Jesolo Lido, la Baia imperiale a Gabicce Mare, la Naki discoteca di Pavia, la discoteca Mascara All Music di Mantova, la Capannina di Castiglione della Pescaia e la discoteca Praja di Gallipoli, in provincia di Lecce.

 

Redatto da Martina Hamdy.

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