Clima e Ambiente

Siccità, in Spagna dopo 3 anni a secco tornano piogge preziose

Si attenua l’emergenza siccità in Spagna ed in particolare in Catalogna. Le piogge delle ultime settimane hanno causato un aumento dei bacini idrici e le restrizioni sull’uso dell’acqua saranno, almeno per ora, alleggerite. Le piogge costanti delle ultime settimane, tuttavia, hanno aumentato le riserve di quasi il 25%. Nel complesso, i bacini idrici spagnoli sono pieni al 66%. A febbraio, la Catalogna ha dichiarato l’emergenza siccità quando le riserve idriche sono scesi sotto il 16% della capacità dopo quasi tre anni di precipitazioni inferiori alla media.

Cosa significa concretamente per i cittadini l’allentamento delle restrizioni? Circa 6 milioni di persone vedranno aumentare il consumo individuale di acqua da 200 a 230 litri al giorno. Secondo l’agenzia catalana per l’acqua attualmente il residente medio consuma 116 litri al giorno a casa. Gli agricoltori dovranno ridurre i loro consumi medi solo del 40% anziché dell’80%, mentre gli utenti industriali dovranno risparmiare solo il 15% rispetto al precedente 25%.

Lunedì 29 aprile è stato il giorno più piovoso in tutta la Catalogna dal 23 novembre 2021. Erano due anni e mezzo che non pioveva così tanto e così intensamente. In poco più di una settimana, i bacini hanno già superato il 24% della loro capacità e superato i 163 hm³, cifre che non si vedevano dalla fine di agosto dell’anno scorso e che aumenteranno ancora di più nei prossimi giorni, dato che i fiumi continuano ad apportare acqua ai bacini e sui Pirenei c’è ancora neve.

L’acqua accumulata negli ultimi giorni supera i 100 o 200 l/m² alle sorgenti dei principali fiumi pirenaici e ci sono ancora riserve di neve fresca alle quote più alte. Inoltre, la pioggia è caduta abbondantemente in tutti i bacini e sono previsti altri rovesci.

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