Paolo Scaroni

All'evento de IlFoglio sportivo uno degli argomenti più discussi è stato il quesito su cui in questi giorni si stanno interrogando un po' tutti, ossia il futuro di San Siro: è meglio ristrutturare la Scala del calcio, o demolire San Siro per realizzare uno stadio nuovo (o due)? Sull'argomento è intervenuto anche il presidente del Milan, Paolo Scaroni, che ha sottolineato come sia possibile, sì, ristrutturare San Siro, ma che un intervento del genere richiederebbe dei "mega lavori". "Fare dei mega lavori in uno stadio dove si gioca due volte alla settimana - ha fatto notare Scaroni - è molto complicato. Per molto tempo Inter e Milan dovrebbero giocare in trasferta". Sulla possibilità di avere uno stadio dedicato esclusivamente ai rossoneri Scaroni non si espone, ma sottolinea di non escludere "che il Milan se ne vada da San Siro". Anche Tronchetti Provera, intervenuto all'evento de IlFoglio, ha riconosciuto come diverse ragioni economiche facciano propendere per una demolizione di San Siro, "ma anche le ragioni sentimentali hanno un peso", ha evidenziato. Lo storico tifoso interista si è espresso favorevolmente sulla possibilità di avere due stadi separati per le due grandi squadre milanesi: "preferirei due stadi", ha detto Tronchetti Provera, "con l'Inter a San Siro". All'evento ha partecipato anche Andrea Agnelli: sulla questione San Siro il presidente della Juventus è stato decisamente meno sentimentale e, pur riconoscendo come il Meazza rappresenti "un pezzo della storia italiana", ha fatto notare l'importanza di "fare i conti con le esigenze di un impianto moderno". E "da questo punto di vista - ha detto Agnelli - San Siro fa sentire la sua età". "Se la decisione spettasse a me farei di tutto per avere un impianto moderno, che risponda alle esigenze del gioco ma anche a quelle degli sponsor e delle esperienze che oggi si possono vivere in uno stadio". Sulla "convivenza" di Milan e Inter il presidente bianconero non ha dubbi: "fosse per me, lo stadio lo vorrei esclusivamente per la società che rappresento".

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San Siro: la Scala del calcio è da ristrutturare o demolire?