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Torvaianica, svolta nel giallo sui corpi carbonizzati

L'assassino di Maria sarebbe morto con lei: le telecamere di videosorveglianza indicano la pista dell'omicidio-suicidio

Nel giallo di Torvaianica le indagini sui corpi carbonizzati trovati in un’auto tra l’entroterra di Pomezia e il litorale sono arrivate a un punto di svolta grazie alle telecamere di sorveglianza. Gli inquirenti hanno scoperto di avere a che fare con un tragico caso di omicidio-suicidio.
Le telecamere di un distributore di benzina hanno infatti ripreso Domenico Raco intento a riempire una tanica di benzina e metterla in macchina. L’autopsia dovrà chiarire se la donna, madre di una ragazza adolescente, fosse già morta prima dell’incendio o se sia stata uccisa dalle fiamme.
I punti da chiarire nel giallo di Torvaianica restano molti: tra Maria Corazza e Domenico non risulta infatti che ci fossero legami e non è nemmeno noto come facessero a conoscersi. La donna aveva una relazione stabile con il proprio compagno.

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