
Nella discussa vicenda dello striscione anti-Salvini che i Vigili del Fuoco hanno rimosso a Brembate, come denunciato su Twitter dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori, è intervenuta anche la Fp Cgil del corpo dei Vigili del Fuoco, che chiede chiarezza.
La rappresentanza della Cgil nazionale dei pompieri ha infatti affermato che quello svolto a Brembate “non è un lavoro per i Vigili del Fuoco” ed è “inaccettabile“.
“Non si può consentire – prosegue – che si utilizzi una squadra dei Vigili del Fuoco, rimuovendola dal lavoro quotidiano, per costringerla a rimuovere uno striscione. Si opera un danno all’erario, perché i Vigili del fuoco non fanno ‘pubblica sicurezza’ ma operano per portare soccorso, e si colpisce un diritto inalienabile del cittadino, quello al legittimo dissenso. Siamo solidali con i colleghi costretti ad operare in questa non prevista operazione e chiediamo ai vertici del corpo e del Viminale che si faccia immediata chiarezza”, conclude la Fp Cgil Vigili del Fuoco.
Questo video me l'ha inviato una amica di #Brembate che era oggi sul posto quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti per togliere lo striscione contro Salvini su cui c'era scritto "non sei il benvenuto".
CHE VERGOGNA. pic.twitter.com/Y0j8NCA0rb
— Fabio ?️? (@Iperbole_) 13 maggio 2019