
Immigrazione, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco afferma che «un piano efficace» per riattivare la crescita dell’Italia «richiede di abbandonare definitivamente la facile e illusoria ricerca di capri espiatori – l’Europa, la finanza, i mercati, gli immigrati – per fondarlo invece su un’analisi approfondita dei mali della nostra economia, che metta in primo piano le sfide poste dal cambiamento tecnologico e da quello demografico».
Visco, in occasione della “Lezione Giorgio Fuà 2019” ad Ancona, dice inoltre che «l’immigrazione può dare un contributo alla capacità produttiva del paese. Gli studi – prosegue – non rilevano effetti negativi dell’immigrazione sui lavoratori del paese ospitante né in termini di tassi di occupazione né di livelli retributivi, può anzi avere un impatto positivo sui tassi di partecipazione e sul numero di ore lavorate dalle donne italiane».