CronacaPrimo Piano
Camorra, arrestato a Napoli il superlatitante Antonio Orlando
Il boss, ricercato da 15 anni, era nell'elenco dei criminali più pericolosi d'Italia

I carabinieri di Napoli hanno arrestato all’alba Antonio Orlando, latitante da 15 anni e reggente del clan camorristico degli “Orlando-Nuvoletta-Polverino”, egemone nei comuni di Marano, Calvizzano e Quarto. Il sessantenne era nascosto in un appartamento a Mugnano di Napoli. Il latitante era inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi d’Italia e ha a suo carico due ordinanze di custodia cautelare per associazione di tipo mafioso emesse dal Gup su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Secondo le prime informazioni, il boss, prima dell’arresto, avrebbe bruciato alcuni “pizzini” per poi arrendersi senza opporre resistenza.
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha espresso soddisfazione per l’arresto attraverso un tweet
Grazie alle Forze dell’Ordine e agli investigatori, il vostro straordinario lavoro ci fanno cominciare bene la giornata rendendoci ancora di più orgogliosi di voi.#lamafiamifaschifo https://t.co/QH6cSjVmqV
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 27, 2018