Cronaca
Cagliari, attracca una nave saudita. La Cgil: fa carico di armi e bombe
«Tali rifornimenti violano gravemente le norme nazionali, europee ed internazionali», denuncia la Cgil

All’alba di oggi una nave cargo con bandiera saudita, la Bahri Tabuk, ha attraccato a Cagliari. Il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, lancia l’allarme: «I nostri porti continuano a essere meta di navi del gruppo Bahri per i rifornimenti bellici ai Paesi sauditi».
«Nonostante le denunce e le manifestazione di protesta che ci hanno già visti impegnati in analoghi casi, prima a Genova e poi a Monfalcone», sottolinea il sindacalista, «il governo continua a tacere».
Secondo quanto riferisce Colombo, «anche a Cagliari, come a Monfalcone, è stato nascosto per agire indisturbati l’arrivo della nave con la sua missione volta a completare il proprio carico di armamenti ed esplosivi. Noi diciamo basta alle morti innocenti, non vogliamo essere complici delle stragi di incolpevoli civili e continuiamo ad essere fermamente contrari a tali rifornimenti perché violano gravemente le norme nazionali, europee ed internazionali».