Cronaca

Bergamo, travolti e uccisi dopo una lite: l’automobilista ai domiciliari. Le motivazioni

Secondo il Gip non ci sarebbe stata la volontà di uccidere

Ha travolto e ucciso due giovani di 18 e 21 anni dopo una lite ad Azzano, Bergamo: per Matteo Scapin, 33 anni, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il gip ha infatti riqualificato l’accusa in omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso, in quanto non ci sarebbe stata la volontà di uccidere come invece contestava la Procura.
Scapin è stato interrogato davanti al giudice e ha raccontato la sua versione dei tragici fatti di sabato sera.

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