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Usa, 90 milioni di americani al gelo. Più freddo che in Antartide: percepiti -50 gradi
Dieci i morti. Media: "ondata di gelo brutale e spietata"

Gli stati medio-occidentali degli Stati Uniti stanno vivendo il clou della storica ondata di gelo preannunciata negli scorsi giorni. Si tratta della massa d’aria più gelida che raggiunge il Midwest almeno negli ultimi 25 anni.
A Minneapolis le temperature sono scese fino a -33 gradi, un gelo che si fa ancora più pungente per via del vento, che ha spinto la temperatura percepita fino a -47 gradi centigradi. A Milwaukee -29 gradi, a Chicago -32 gradi. Il Servizio Meteorologico Nazionale ha rilevato temperature percepite (wind chill) di -50 fino a -53 gradi, temperature che non si registravano dagli anno ’90.
Insomma, negli Stati Uniti medio-occidentali fa più freddo che in Antartide (sebbene lì sia estate) e fa più freddo che nella parte più settentrionale dell’Alaska.
Map of coldest observed wind chill values thus far. Readings as low as -60 to -65 over MN! As the chart shows, observed wind chill values were the coldest seen since the 1990s or 1980s over much of the area. pic.twitter.com/z5Jkt4GqhR
— NWS WPC (@NWSWPC) January 30, 2019
Moltissimi i disagi: oltre allo stop di terni e aerei, molte scuole sono state chiuse e le autorità hanno aperto rifugi per i senzatetto. Dieci persone sono morte per via del gelo. Le autorità hanno sconsigliato alle persone di uscire di casa e di non respirare a fondo l’aria ghiacciata. Con temperature così basse e per via del vento, e un wind chill di -32 gradi, la pelle può ghiacciarsi in solo 15 minuti.