
Sulla scia delle indiscrezioni riportate dalla stampa, Apple si scusa di aver violato la privacy delle registrazioni di Siri. L’ammissione arriva dopo una indagine interna. Secondo il Guardian, il primo a denunciare la violazione della privacy da parte di Apple, alcune aziende terze hanno anche ascoltato conversazioni private e “registrato coppie che facevano sesso”.
Il colosso di Cupertino ha quindi deciso di licenziare in massa i dipendenti in Europa, assunti per verificare la presenza di errori nelle registrazioni di Siri. Circa 300 persone sono state mandate a casa solo nella struttura di Cork. «Come risultato della nostra revisione abbiamo realizzato di non essere stati interamente all’altezza dei nostri alti ideali e per questo ci scusiamo», dichiara Apple in una nota, annunciando nuove pratiche per tutelare la privacy.