Clima e Ambiente

Gli insetti si stanno spostando a causa del riscaldamento globale

A causa del riscaldamento globale gli insetti si stanno spostando. Cosa significa? che si muovono sempre più verso Nord o verso Sud ma anche in altitudine. Sulle Alpi e sugli Appennini dell’Europa meridionale, quasi tutti i coleotteri longhorn si stanno spostando verso l’alto. Con l’aumento delle temperature e la crescente pressione sulla biodiversità, gli insetti vitali per i nostri ecosistemi non si stanno solo spostando verso nord e verso sud, ma anche verso l’alto. I bombi dei Pirenei, come riporta il Guardian, si sono spostati verso l’alto in media di oltre un metro all’anno, con alcune specie che hanno compiuto tragitti significativamente maggiori. Le falene del Monte Kinabalu nel Borneo hanno seguito la stessa tendenza.

L’anellide di montagna (Erebia epiphron), secondo gli scienziati, è una specie fondamentale per la biodiversità del Regno Unito. Dopo aver colonizzato il Regno Unito in seguito all’ultima era glaciale, questa farfalla di colore marrone scuro con “macchie oculari” arancioni sulle ali si è ritirata verso nord e verso l’alto, ed ora esiste solo ad alta quota in Scozia e nel Lake District.

Anche specie come l’argus scozzese (Erebia aethiops), anch’essa presente in Gran Bretagna, e l’anellide rugiadosa (Erebia pandrose), in Italia e altrove, stanno subendo la pressione termica e genetica. Le estinzioni locali di queste farfalle si verificano da tempo e il riscaldamento globale è tra le cause principali. Tutto ciò  rende  gli insetti un utile indicatore della velocità del riscaldamento globale e degli impatti ecologici alle altitudini più elevate, spesso hotspot della biodiversità e rifugio di specie endemiche.

Le zanzare che possono trasmettere la malaria, inoltre,  si sono spostate verso sud in Africa di oltre 310 miglia, quasi 500 chilometri, in media, dalla fine del XIX secolo. Si tratta di una rapida espansione del loro raggio d’azione che è coerente con le previsioni di come il cambiamento climatico stia alterando i luoghi possono vivere gli insetti portatori di malattie.

Gli scienziati si aspettano che i cambiamenti climatici renderanno molti luoghi sempre più adatti agli insetti portatori di malattie tropicali. Un nuovo studio, pubblicato su Biology Letters, rileva che in realtà il futuro è già in atto, in particolare per le zanzare portatrici della malaria, una malattia che ha ucciso quasi 600.000 persone in Africa solo nel 2021.

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