Clima e Ambiente

Cina, storica ondata di caldo: due mesi di temperature estreme

Prosegue l’ondata di caldo estremo in Cina: ormai è dallo scorso mese di marzo che si susseguono periodi segnati da temperature estremamente elevate. Ieri, 31 maggio, 39 stazioni hanno superato il loro record assoluto e 108 il loro record mensile. Toccati addirittura 44,4°C Qiaojia (Yunnan) a 900 metri sul livello del mare che ha eguagliato il record assoluto registrato il 3 giugno del 2014. Da segnare anche alcuni record assoluti come i 43,0 gradi toccati a Yuanmou (Yunnan) e i 42,7 gradi di Ningnan (Sichuan).
A Shanghai, l’hub finanziario della Cina, si è registrato il giorno più caldo in maggio da oltre un secolo a questa parte. Questa ondata di caldo sta attanagliando in particolare gran parte della regione meridionale del Paese.

La città metropolitana ha registrato una temperatura di 36,1°C lunedì scorso, secondo l’agenzia meteorologica statale, superando il precedente record di maggio di 35,7°C, stabilito nel 1876, 1903, 1915 e 2018, secondo le statistiche dell’Ufficio meteorologico di Shanghai.
La provincia di Sichuan, che ospita più di 80 milioni di persone, ha già emesso avvisi per alte temperature, con alcune aree che hanno registrato una temperatura di 42°C.

Di solito la Cina vive il suo picco di caldo estivo da giugno ad agosto, quando le temperature oscillano tendenzialmente tra i 25 e i 33 gradi. Quest’anno, tuttavia, l’ondata di caldo è iniziata molto prima, probabilmente a causa dell’aumento delle temperature globali dovuto alla crisi climatica.

Ad aprile – nel mezzo di un’ondata di caldo che ha colpito ben 12 Paesi asiatici – diverse stazioni meteorologiche in Cina hanno registrato temperature superiori a 35°C, insolitamente alte per la stagione.
Secondo le previsioni del CMA, fino a metà della prossima settimana gran parte della Cina meridionale, comprese le province di Guizhou, Yunnan e Sichuan, registrerà temperature superiori ai 35°C. In alcune aree, le temperature potrebbero salire fino a 37-39°C.

L’innalzamento delle temperature può anche essere, in parte, il risultato del ciclone tropicale Mawar che sta passando vicino alle Filippine, a Taiwan e alla Cina meridionale, portando piogge e raffiche di vento nell’arcipelago.

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